Uno studio fornisce una revisione sistematica completa del trattamento chirurgico dell’idrosadenite suppurativa

L’idrosadenite suppurativa è una malattia infiammatoria cronica che colpisce le ghiandole apocrine. Le sedi principalmente interessate comprendono ascelle (la sede più comune), inguine, perianale, perineo, glutei, interno coscia, seno, ascella, pube, scroto, vulva, torace, cuoio capelluto e area retro-auricolare, con evidenti problemi di carattere fisiologico e psico-sociale.

L’idrosadenite suppurativa è relativamente comune, con una prevalenza dello 0,05%-4,10%, ma molti pazienti ricevono un trattamento inadeguato. Il trattamento è difatti sfidante per i medici, poiché la sua patogenesi non è chiara anche se la suscettibilità genetica, unitamente a fattori esterni come fumo, obesità, cause endocrine e fattori microbiologici rappresentano rischi potenziali.

Come riportato da molti studi, la gestione chirurgica è una delle opzioni di trattamento. Tuttavia, l’idrosadenite suppurativa presenta un alto tasso di recidiva anche dopo un’ampia resezione chirurgica e complicanze postoperatorie.

La revisione

In uno studio condotto in Cina e pubblicato su International Wound Journal, viene fornita una revisione sistematica completa del trattamento chirurgico dell’idrosadenite suppurativa.

La ricerca della letteratura è stata condotta su MEDLINE, Embase, Cochrane Central Register of Controlled Trials (CENTRAL), China National Knowledge Infrastructure (CNKI) e registri clinici fino al 1° maggio 2022.

I principi del PRISMA sono stati rispettati nel processo di ricerca della letteratura e le liste di riferimento degli articoli recuperati sono state controllate per ulteriori riferimenti.
L’eterogeneità è stata valutata nella metanalisi mediante il test Q e l’indice I2.

Le evidenze

Alla fine sono stati inclusi 13 studi che hanno coinvolto un totale di 535 partecipanti. Il tasso medio di complicanze stimato era dell’11,1% (intervallo di confidenza [CI] al 95%, 6,4%-16,9%).

La metanalisi è stata condotta su di un pool di studi campione sulle complicanze e su di un pool di studi campione sulle recidive. La recidiva è stata del 16,2% (95% CI, 9,1%-24,9%).

L’analisi dei sottogruppi ha rivelato differenze significative nelle complicanze di idrosadenite suppurativa tra i diversi tipi di chiusura. Tra le diverse sedi, il tasso più elevato, pari al 16,0% (95% CI, 6,8%-28,2%), è stato quello delle sedi multiple.

Inoltre, sono state osservate differenze anche nei diversi metodi di escissione e il più alto è stato il deroofing: 13,9% (95% CI, 2,2%-33,2%).

Le conclusioni

La resezione estesa, con l’utilizzo di lembi o innesti cutanei come metodo di chiusura, è stata associata a una maggiore incidenza di complicanze.

I professionisti dovrebbero valutare attentamente l’uso di resezioni estese o l’uso di lembi o innesti cutanei come metodo di chiusura, in modo da ridurre al minimo il rischio di eventi avversi, hanno concluso gli autori dello studio.

T. Bangli, H. Zhongkui, Y. Qingling et al., Complications of hidradenitis suppurativa after surgical management: A systematic review and meta-analysis, Int Wound J. 2023 Apr;20(4):1253-1261. doi: 10.1111/iwj.13945. Epub 2022 Oct 7