Una reazione da filler: lesione simil-xantelasma

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palpebraLa popolarità dei filler dermici è cresciuta rapidamente negli ultimi anni, grazie alla possibilità di ringiovanire e ottenere un miglioramento delle aree trattate con tempi di recupero brevi. In commercio esistono diversi filler dermici, utilizzati come procedure estetiche non chirurgiche per la correzione delle rughe e dei deficit volumetrici tipici dell’invecchiamento. Gli xantelasmi appaiono come placche giallognole, morbide e piatte, localizzati prevalentemente a livello delle palpebre. Il meccanismo che determina l’accumulo di colesterolo nei macrofagi e quindi lo sviluppo degli xantelasmi non è del tutto noto. Lo studio è stato impostato al fine di descrivere una nuova complicanza, comparsa in seguito all’infiltrazione in area perioculare di filler dermici: lesioni simil-xantelasma.

Un’analisi retrospettiva è stata eseguita su 7 pazienti, tutte con anamnesi negativa per la presenza di xantelasmi, le quali hanno manifestato una reazione simil-xantelasma dopo l’iniezione di filler dermici. Le pazienti sono state sottoposte a filler di diverso materiale: 2 con acido ialuronico, 4 con calcioidrossiapatite, 1 con microsfere di policaprolactone. L’intervallo di tempo tra l’infiltrazione del filler e la comparsa della reazione simil-xantelasma è stato di circa 12 mesi. Il trattamento ha quindi incluso iniezioni di steroidi, iniezioni di 5 FU, laser CO2 ed escissione chirurgica. L’ esame istologico ha confermato un vero xantelasma solo in un caso. C’è stata una risoluzione subcompleta dopo la laserterapia, completa nei casi di escissione chirurgica. Alcuni pazienti hanno preferito non ricevere alcun trattamento.

Il meccanismo non è ben definito: potrebbe essere dovuto al legame con lipoproteine a bassa densità e alla fagocitosi da parte dei macrofagi. Sono sicuramente necessari più indagini per capirne la causa e il meccanismo d’azione responsabile. La complicanza descritta deve essere tenuta in considerazione dal medico che propone il filler dermico in regione perioculare, informando il paziente della possibile complicanza dopo infiltrazione di filler dermici, indipendentemente dal tipo di materiale utilizzato.

Or L, Eviatar JA, Massry GG, Bernardini FP, Hartstein ME. Ophthal Plast Reconstr Surg. 2016 May 23. [Epub ahead of print]