Una revisione e metanalisi ha inteso valutare il profilo di sicurezza delle iniezioni di acido ialuronico infraorbitarie per il ringiovanimento estetico

L’area perioculare rappresenta una zona di particolare rilevanza per l’estetica del viso. L’incavatura della regione infraorbitaria è difatti una comune preoccupazione estetica per i pazienti, tanto che un numero crescente di soggetti nel corso dell’ultimo decennio ha fatto ricorso a procedure estetiche non invasive per trattare questo tipo di problemi.

Obiettivo di uno studio condotto in Canada e pubblicato sul Journal of Cosmetic Dermatology è stato quello di valutare il profilo di sicurezza delle iniezioni di acido ialuronico infraorbitarie per il ringiovanimento estetico.

La revisione

Attraverso una revisione sistematica e una metanalisi di studi clinici prospettici, i ricercatori hanno cercato di rispondere alla domanda di ricerca: «L’uso dell’ago rispetto alla cannula durante le iniezioni infraorbitarie di acido ialuronico comporta lo stesso tasso di incidenza di eventi avversi?».

Gli esiti primari di interesse erano i tassi di incidenza di ecchimosi ed edema nei gruppi di soggetti trattati con ago o con cannula.

I risultati

I soggetti trattati con aghi avevano un tasso di incidenza di ecchimosi statisticamente significativo rispetto a quelli trattati con cannula.

Al contrario, i soggetti trattati con cannula avevano un tasso di incidenza di edema superiore in modo statisticamente significativo rispetto a quelli trattati con aghi.

Le conclusioni

I tassi di incidenza di eventi avversi in seguito alla somministrazione di iniezioni di acido ialuronico nella regione infraorbitaria variano a seconda che venga utilizzato un ago o una cannula.

La revisione e metanalisi condotta ha evidenziato che mentre gli aghi sono associati a un rischio maggiore di ecchimosi, le cannule sono correlate ad un rischio maggiore di edema.

Questi risultati dovrebbero essere discussi con i pazienti prima della consultazione del trattamento, hanno sottolineato i ricercatori.

Infine, come per la maggior parte delle tecniche, di solito è prudente per i professionisti sviluppare l’esperienza con una tecnica prima di utilizzarne una seconda, soprattutto laddove entrambi gli approcci possono essere utilizzati e presentano il rischio di eventi avversi differenti.

A. Nikolis, K. M. Enright, P. Berros et al., Safety of infraorbital hyaluronic acid injections: Outcomes of a meta-analysis on prospective clinical trials, J Cosmet Dermatol. 2023 Sep;22(9):2382-2390. doi: 10.1111/jocd.15925. Epub 2023 Jul 9