Nell’ambito delle pratiche estetiche, gli interventi mini-invasivi stanno acquisendo crescente rilievo; è così anche per la rinoplastica non chirurgica con iniezioni di filler che nel tempo è diventata sempre più comune. Tuttavia, gli esiti e le complicanze complessive di questi trattamenti non sono stati oggetto di studi sistematici presenti in letteratura.
Per colmare questo gap, uno studio condotto da ricercatori di Arabia Saudita, Regno Unito e Polonia e pubblicato su Aesthetic Plastic Surgery fornisce una revisione sistematica di alta qualità degli studi che riportano gli esiti clinici e quelli riferiti dai pazienti in seguito a rinoplastica non chirurgica con acido ialuronico per guidare ulteriormente gli operatori.
La revisione sistematica
La revisione sistematica è stata condotta in conformità alle linee guida PRISMA ed è stata registrata in PROSPERO. La ricerca è stata fatta utilizzando i database MEDLINE, EMBASE e Cochrane. Il reperimento della letteratura è stato effettuato da tre revisori indipendenti e gli articoli rimanenti sono stati vagliati da due revisori indipendenti. La qualità degli articoli inclusi è stata valutata utilizzando gli strumenti MINORS e qualità metodologica e sintesi di serie di casi e case report.
I risultati
In base ai criteri di ricerca sono state reperite 874 pubblicazioni. Per la revisione sistematica sono stati esaminati in totale 3.928 pazienti da 23 articoli full-text. Per quanto riguarda i siti di iniezione del filler a base di acido ialuronico, è emerso che la punta nasale è risultata la zona iniettata più frequentemente (13 studi), seguita dalla columella (12 studi).
Le deformità della gobba nasale sono risultate la ragione più comune per cui ricorrere alla rinoplastica non chirurgica. Tutti gli studi hanno mostrato un’elevata soddisfazione dei pazienti. Tra tutti i pazienti esaminati, otto hanno sviluppato complicazioni maggiori.
Le conclusioni
La rinoplastica non chirurgica eseguita con acido ialuronico ha mostrato effetti collaterali minimi e un breve periodo di recupero. Inoltre, la rinoplastica non chirurgica con iniettabili a base di acido ialuronico ha portato un’elevata soddisfazione dei pazienti.
Per rafforzare l’evidenza attualmente disponibile, sono tuttavia necessari ulteriori trial clinici randomizzati e controllati ben progettati hanno concluso gli autori dello studio.
H. Mortada, A. Korb, E. Mawdsley et al., The Use of Hyaluronic Acid in Non-surgical Rhinoplasty: A Systematic Review of Complications, Clinical, and Patient-Reported Outcomes, Aesthetic Plast Surg. 2024 Jan;48(2):194-209. doi: 10.1007/s00266-023-03386-z. Epub 2023 May 22