Le procedure mini-invasive per la calvizie femminile possono essere utilizzate come terapie adiuvanti, ma devono essere eseguite da un professionista esperto

La calvizie o alopecia androgenetica femminile è uno dei tipi più comuni di perdita di capelli nelle donne. È caratterizzata da una progressiva miniaturizzazione follicolare che porta a un diradamento diffuso dei capelli sul cuoio capelluto con un importante impatto sulla qualità della vita.

Le cause, ancora non del tutto chiarite, possono essere riconducibili a diverse ragioni: congenite, ormonali, nutrizionali, immunologiche o connesse a specifiche terapie farmacologiche.

I trattamenti farmacologici sono comunemente utilizzati e il trapianto di follicoli piliferi è un’opzione per i casi che possano contare su una adeguata area donatrice. Procedure minimamente invasive, come il microneedling, la mesoterapia, la microinfusione di farmaci nel cuoio capelluto con macchine per tatuaggi e il plasma ricco di piastrine sono state segnalate come trattamenti adiuvanti.

Obiettivo di un lavoro di revisione che ha coinvolto ricercatori di Canada e Brasile, pubblicato sul Journal of Cosmetic Dermatology, è stato quello di riassumere e discutere l’efficacia delle procedure minimamente invasive descritte per la gestione dell’alopecia androgenetica femminile.

La revisione

Per la revisione, sono stati presi in considerazione gli articoli pubblicati indicizzati sul database Pubmed e Scopus che descrivevano procedure minimamente invasive per la gestione dell’alopecia androgenetica nell’uomo.

Le citazioni sono state riviste e aggiunte per completezza. La ricerca ha riguardato solo articoli in lingua inglese. Dopo aver escluso i titoli duplicati, sono stati considerati 23 articoli ritenuti rilevanti.

I risultati

Le procedure mini-invasive sono opzioni promettenti e possono svolgere un ruolo nel trattamento dell’alopecia androgenetica. Possono essere utilizzate come terapie adiuvanti per la calvizie, in caso di scarsa risposta alla terapia clinica o quando i pazienti preferiscono cure diverse da quelle standard.

È stato ribadito che i trattamenti in oggetto devono essere eseguiti da un medico professionista esperto.

Tuttavia, il microneedling, la mesoterapia, la microinfusione di farmaci nel cuoio capelluto con macchine per tatuaggi e il plasma ricco di piastrine sono trattamenti che mancano di standardizzazione e sono ancora supportati da un basso livello di evidenza.

Per il futuro, hanno quindi ribadito gli autori dello studio, sono essenziali studi clinici randomizzati di maggiori dimensioni per determinare l’efficacia e i protocolli ottimali per questi trattamenti.

D. F. Melo, R. F. Cortez de Almeida, S. C. Frattini et al., Minimally invasive procedures for the management of female pattern hair loss, J Cosmet Dermatol. 2022 Nov;21(11):5405-5408. Doi: 10.1111/jocd.15160. Epub 2022 Jun 25