Dermatologia anti-aging, alta tecnologia per la dermatologia plastica, medicina rigenerativa, innovazione laser, avanzamenti scientifici nella conoscenza della patologia e riequilibrio della barriera cutanea: sono alcune delle macroaree  al centro di Dermocosm 2023, il primo congresso scientifico a porte aperte, con accesso libero (e gratuito), in presenza o in streaming, anche a un pubblico di non addetti ai lavori: medici, estetisti, professionisti collaterali al mondo della pelle, pazienti, giornalisti, laici e chiunque sia interessato a una (in)formazione di alta qualità in dermatologia e dermocosmesi.

Il congresso, ospitato a Palazzo Castiglioni a Milano dal 28 al 30 settembre, è dedicato all’universo della cute, di capelli e unghie, annessi cutanei il cui ben-essere è strettamente correlato (anche) dalla salute della pelle.

L’evento è presieduto dal professor Antonino Di Pietro, direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita-Cutis (Milano) e Presidente e Fondatore di ISPLAS, affiancato nella direzione scientifica dalla professoressa Ornella De Pità, direttrice UOC Ospedale Cristo Re (Roma), nonché direttrice di Ricerca clinica traslazionale e trial clinici IDI IRCC e membro del Comitato scientifico e del consiglio direttivo di ISPLAD.

Il programma

Dibattiti, discussioni, focus, confronti, up-dating sui più recenti progressi della ricerca scientifica e le più importanti novità che tutti gli attori del campo della dermatologia, della medicina antinvecchiamento e della dermocosmesi(dal ricercatore al clinico fino all’industria) hanno messo in campo (e in commercio) al servizio del benessere della pelle, in un’ottica di ringiovanimento funzionale e cellulare.

La scienza oggi, per offrire qualità di cura, trattamento e mantenimento della salute e della bellezza della pelle, può avvalersi di innovazioni cosmetologiche e di alta tecnologia, applicabili anche a terapie estetiche oltre che curative, finalizzate a custodire, nel tempo, la bellezza della pelle, senza alterarne i delicati equilibri, comprometterne le funzioni o alterare le fattezze della persona che ne richiede l’impiego.

«Dermocosm – dichiara il professor Di Pietro – si fa promotore dell’importanza di conservare la giovinezza naturale della pelle che c’è ad ogni età, rispettando la fisiologia e l’equilibrio naturale della cute. Un obiettivo oggi possibile agendo sulla rigenerazione delle cellule, migliorando la tonicità, l’elasticità, il turgore e l’idratazione della cute. Con i giusti trattamenti è possibile aiutare la pelle a restare giovane, rispettandone la fisiologia e l’equilibrio naturale».

Sessioni chiave

Nel panorama delle tre giornate congressuali, in cui ciascuna sessione è densa di contenuti scientifici, destano particolare interesse per il settore della dermatologia e la dermocosmesi alcuni items.

Per quanto concerne la pelle, saranno oggetto di un promettente dibattito, per innovatività e future prospettive, le relazioni sulla dermatoscopia nel photoaging o la capillaroscopia: possibili usi in dermatologia e medicina estetica.

Tra i temi più innovativi, anche una lettura sul proteoma e le nuove strategie dermocosmetiche, grazie alle importanti informazioni che stanno derivando dallo studio dell’insieme proteine-genoma. In relazione agli annessi, sono di interesse per quanto concerne i capelli la vasta panoramica sulle nuove tecniche di trapianto, fra consuetudine e innovazione, o il miglior approccio all’igiene del capello in funzione delle specifiche età, quali ad esempio le cure da prestare al follicolo “in menopausa”.

Infine, ma non ultimo, sono portate all’attenzione alcune terapie per specifiche patologie dell’unghia, tra queste le fenolizzazione dell’unghia incarnita. Per saperne di più: www.dermocosm.com.