L’assenza di una valutazione oggettiva dei risultati delle procedure di chirurgia plastica ha aperto la strada a soluzioni basate sull’intelligenza artificiale, con risultati promettenti

La valutazione dei risultati estetici in chirurgia plastica è notoriamente caratterizzata da ampia soggettività e mancanza di solide valutazioni scientifiche. Difatti, la stessa risiede per lo più su obiettivi non sempre ben definiti e su misure soggettive che poggiano le basi nella maggioranza dei casi sul punto di vista dei pazienti o degli operatori.

Di fronte al crescente ricorso alla chirurgia estetica, che ha determinato un aumento esponenziale nella domanda di tutti i tipi di procedure, il bisogno di acquisire una migliore comprensione di estetica e bellezza si è andato delineando come un elemento sempre più necessario e urgente, unitamente a misure di esito affidabili e oggettive che possano permettere di definire in maniera univoca ciò che viene percepito come bello e attraente.

In un’epoca caratterizzata da una medicina sempre più basata sull’evidenza, il riconoscimento dell’importanza di un approccio evidence-based anche alla chirurgia estetica appare non più rinviabile. Visti i numerosi limiti degli strumenti utilizzati convenzionalmente nella valutazione degli esiti degli interventi estetici, è allo studio un’analisi oggettiva degli outcomes fornita da strumenti che vengono descritti come affidabili, come è il caso dell’intelligenza artificiale avanzata.

La revisione

Alcuni ricercatori dell’American University of Beirut Medical Center, in Libano, hanno condotto un lavoro di revisione, pubblicato su Aesthetic Plastic Surgery, che si è proposto di analizzare le prove disponibili riguardo ai vantaggi e ai limiti di questa tecnologia nel documentare oggettivamente i risultati degli interventi estetici.

Le evidenze

Dal lavoro condotto è emerso che alcune applicazioni di intelligenza artificiale, come ad esempio i sistemi di riconoscimento delle emozioni facciali, sono in grado di misurare e quantificare oggettivamente i risultati riportati dai pazienti e di definire il successo degli interventi estetici dal punto di vista dei pazienti.

Anche se non ancora riportato, sembra che strumenti di intelligenza artificiale consentano di misurare allo stesso modo anche la soddisfazione degli osservatori per i risultati e il loro apprezzamento degli obiettivi estetici conseguiti.

Il lavoro evidenzia dunque un nuovo promettente campo di applicazione in ambito medico-chirurgico per soluzioni di intelligenza artificiale.

B. Atiyeh, S. Emsieh, C. Hakim et al., A Narrative Review of Artificial Intelligence (AI) for Objective Assessment of Aesthetic Endpoints in Plastic Surgery, Aesthetic Plast Surg. 2023 Mar 31. doi: 10.1007/s00266-023-03328-9