L’immunoterapia sottocutanea e quella sublinguale agli aero-allergeni possono migliorare in modo simile e significativo la gravità della dermatite atopica e la qualità di vita dei pazienti

La dermatite atopica è determinata da una combinazione di difetti della barriera cutanea, disregolazione immunitaria e stimoli estrinseci come allergeni, sostanze irritanti e microbi. Il ruolo degli allergeni ambientali (aero-allergeni) nello scatenare la dermatite atopica rimane tuttavia poco chiaro.

Obiettivo della revisione e meta analisi condotta da un nutrito gruppo di ricercatori di diversi Paesi e pubblicata sul Journal of Allergy and Clinical Immunology è stato quello di sintetizzare sistematicamente le prove relative ai benefici e ai danni dell’immunoterapia con allergeni (AIT) per la dermatite atopica.

La revisione

Nell’ambito dell’aggiornamento delle linee guida sulla dermatite atopica della task force della American Academy e dell’American College of Allergy, Asthma & Immunology nel 2022 è stata effettuata una ricerca nei database MEDLINE, EMBASE, CENTRAL, CINAHL, LILACS, Global Resource for Eczema Trials e Web of Science fino a dicembre 2021 per studi randomizzati e controllati che confrontassero l’immunoterapia sottocutanea, l’immunoterapia sublinguale e/o nessuna immunoterapia con allergeni (placebo o cura standard) per gli esiti importanti per il paziente definiti dal gruppo guida.

Tali esiti comprendevano: gravità della dermatite atopica, prurito, qualità di vita correlata alla dermatite atopica ed eventi avversi. I valutatori hanno effettuato in modo indipendente lo screening, l’estrazione dei dati e la valutazione del rischio di bias in duplice copia.

Gli effetti dell’intervento sono stati sintetizzati utilizzando modelli frequentisti e bayesiani a effetti casuali. L’approccio GRADE ha determinato la qualità delle prove.

I risultati

Ventitré studi randomizzati e controllati, che hanno incluso 1.957 pazienti adulti e pediatrici sensibilizzati principalmente all’acaro della polvere domestica, hanno dimostrato che l’aggiunta di immunoterapia sottocutanea e di immunoterapia sublinguale ha effetti relativi e assoluti simili e probabilmente determina importanti miglioramenti nella gravità della dermatite atopica, definita come una riduzione del 50% dello SCOring della dermatite atopica (rapporto di rischio [intervallo di confidenza al 95%] 1. 53 [1,31-1,78]; 26% vs 40%, differenza assoluta 14%) e della qualità della vita, definita come un miglioramento del Dermatology Life Quality Index di 4 punti o più (rapporto di rischio [intervallo di confidenza al 95%] 1,44 [1,03-2,01]; 39% vs 56%, differenza assoluta 17%; entrambi gli esiti con moderata certezza).

Entrambe le vie di somministrazione dell‘immunoterapia con allergeni hanno aumentato gli eventi avversi (rapporto di rischio [intervallo di confidenza al 95%] 1,61 [1,44-1,79]; 66% con SCIT vs 41% con placebo; 13% con SLIT vs 8% con placebo; certezza elevata).

L’effetto dell’immunoterapia con allergeni sui disturbi del sonno e sulle manifestazioni dell’eczema risultava molto incerto. Le analisi di sottogruppo e di sensibilità sono risultate coerenti con i risultati principali.

Le conclusioni

I ricercatori hanno messo in luce che l’immunoterapia sottocutanea e l’immunoterapia sublinguale agli aero-allergeni, in particolare all’acaro della polvere, possono migliorare in modo simile e significativo la gravità della dermatite atopica e la qualità di vita dei pazienti.

L’immunoterapia sottocutanea aumenta gli effetti avversi più di quella sublinguale. Questi risultati supportano un approccio multidisciplinare e decisionale condiviso per gestire in modo ottimale la dermatite atopica.

J. J. Yepes-Nuñez, G. H. Guyatt, L. G. Gómez-Escobar et al., Allergen immunotherapy for atopic dermatitis: Systematic review and meta-analysis of benefits and harms, J Allergy Clin Immunol . 2023 Jan;151(1):147-158. doi: 10.1016/j.jaci.2022.09.020. Epub 2022 Sep 30