In gravidanza e nei bambini piccoli è raccomandato ridurre al minimo l’uso di prodotti cosmetici, prediligendo prodotti semplici, senza profumo e risciacquabili

I prodotti cosmetici disponibili sul mercato europeo sono soggetti al Regolamento europeo (CE) n. 1223/2009, che stabilisce che i cosmetici disponibili in commercio devono essere sicuri per la salute in condizioni d’uso normali. In altre parole, non è tollerato alcun rischio noto per la salute dei consumatori. Per scongiurare tale evenienza, il produttore deve valutare la sicurezza di tutti gli ingredienti contenuti nel prodotto e del prodotto finito prima della sua commercializzazione.

Per quanto riguarda i bambini, viene richiesta una valutazione specifica della sicurezza dei prodotti destinati a quelli di età inferiore ai 3 anni. Pertanto, alcuni composti autorizzati nei prodotti cosmetici destinati alla popolazione generale possono essere vietati o limitati in termini di concentrazioni e, ovvero tipologia di prodotto.

Cosmetici in gravidanza

La gravidanza è un periodo in cui i cambiamenti della pelle (secchezza, smagliature…) inducono le donne ad aumentare l’uso di cosmetici, percepiti come prodotti benefici per il benessere corporeo. Tuttavia, questo uso non è privo di rischi per la salute delle donne in gravidanza o dei nascituri.

I cosmetici contengono, difatti, composti che possono causare alterazioni del sistema endocrino. I presunti effetti degli interferenti endocrini sono vari, tra cui disturbi metabolici (obesità e diabete), alcuni disturbi della fertilità e un aumento del rischio di alcuni tumori (seno, prostata e testicoli).

Per le donne in gravidanza, esiste anche un aumento del rischio di esiti sfavorevoli della gestazione (come parto pretermine e malformazioni congenite) o di compromissione dello sviluppo neurologico dei bambini (ad esempio, problemi cognitivi, comportamentali e disturbo dello spettro autistico). Altre sostanze possono invece determinare tossicità diretta o indurre meccanismi epigenetici duraturi.

La review

Obiettivo di una revisione sistematica condotta in Francia e pubblicata sul Journal of Midwifery and Women’s Health è stato quello di presentare una sintesi delle conoscenze disponibili sull’uso di cosmetici da parte di donne in gravidanza o in allattamento e per i bambini piccoli e sui rischi ad esso associati. Sulla base degli elementi emersi, sono state proposte delle linee guida rivolte ad operatori sanitari che lavorano con donne in gravidanza e genitori di bambini piccoli.

Per la revisione sistematica è stata presa in esame la letteratura scientifica pubblicata in inglese e in francese tra il 2009 e il 2020 nella banca dati MEDLINE.

I risultati

È emerso che sono disponibili solo dati limitati sull’uso di prodotti cosmetici da parte di donne in gravidanza o in allattamento e di bambini di età inferiore ai 3 anni, sia in Francia sia nel resto del mondo.

In linea generale e alla luce dei risultati emersi sono state evidenziate delle raccomandazioni di carattere generale per il periodo perinatale.

Tra le indicazioni rivolte alle donne in gravidanza e ai bambini piccoli: ridurre il numero e la frequenza d’uso e la quantità applicata di tutti i prodotti cosmetici durante il periodo perinatale e tra i bambini; preferire prodotti semplici, senza profumo e risciacquabili, con liste di ingredienti brevi; per i bambini, inoltre, evitare le salviette industriali e preferire l’acqua, con un sapone adatto quando necessario; evitare l’uso di oli essenziali, prediligere prodotti con marchi ecologici affidabili.

Per quanto riguarda le donne in gravidanza e allattamento, si raccomanda di evitare l’uso di profumi, smalti per unghie e coloranti per capelli e aerare le stanze dopo l’uso di prodotti cosmetici volatili come spray e aerosol.

Le raccomandazioni

Le raccomandazioni, infine, sottolineano che, come per tutti i prodotti eventualmente tossici è bene conservare i cosmetici in un luogo sicuro, in alto o in un armadio chiuso a chiave.

In caso di ingestione degli stessi da parte dei bambini, si raccomanda di chiamare il centro antiveleni, che potrà valutare al meglio la gestione necessaria in base al tipo e alla quantità di prodotti ingeriti. In caso di eventi gravi, chiamare i servizi medici di emergenza.

C. Marie, R. Garlantézec, R. Béranger et al., Use of Cosmetic Products in Pregnant and Breastfeeding Women and Young Children: Guidelines for Interventions during the Perinatal Period from the French National College of Midwives, J Midwifery Womens Health. 2022 Nov;67 Suppl 1:S99-S112. doi: 10.1111/jmwh.13428.