Il microbioma batterico cutaneo nei pazienti con dermatite seborroica

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La dermatite seborroica è una malattia infiammatoria cronica della pelle con un’eziologia multifattoriale. I lieviti Malassezia sono stati associati alla malattia, ma il ruolo della composizione batterica nella patologia non è stato studiato a fondo. Per questo è stato condotto uno studio per profilare il microbioma batterico dei pazienti con dermatite seborroica al fine di confrontarlo con il microbioma di individui senza malattie infiammatorie della pelle.

Lo studio

Questo è stata una ricerca  trasversale incorporata in uno studio basato sulla popolazione. I tamponi cutanei sono stati prelevati dalla piega naso-labiale da pazienti con dermatite seborroica (pelle lesionata: n = 22; SD cute non lesionata: n = 75) e controlli (n = 465). La raccolta dei campioni è iniziata nel 2016 presso la struttura di ricerca ed è tuttora in corso. Le metriche di Shannon e Chao1 α-diversità sono state calcolate per gruppo. Le associazioni tra la composizione del microbioma dei casi e di quelli nei soggetti sani sono state calcolate utilizzando la statistica multivariata (permANOVA) e la statistica univariata. E’ stata riscontrata una maggiore α-diversità tra casi di lesioni SD rispetto ai controlli (diversità Shannon: somma dei ranghi Kruskal-Wallis: Chi-quadrato: 19,06; valore p globale = 7,7×10 -5 ). L’analisi statistica multivariata ha mostrato associazioni significative nella composizione del microbioma quando si confrontava la pelle SD lesionata con i controlli (valore p = 0,03; R 2 = 0,1%). Sette su 13 varianti di sequenza dell’amplicone (ASV) che erano significativamente diverse tra controlli e casi di lesione erano membri del genere Staphylococcus,, la maggior parte delle quali mostrava una composizione aumentata nei casi di lesione ed erano strettamente correlate a S. capitis, S. capra e S . e pellermidis. Concludendo, la composizione del microbioma differisce nei pazienti con dermatite seborroica e negli individui senza malattie. Le differenze sono state riscontrate principalmente nel genere Staphylococcus . Quindi, la dermatite seborroica influenza le caratteristiche del microbioma cutaneo incidendo soprattutto sull’abbondanza del genere Staphylococcus e sull’alpha diversity. Se queste alterazioni siano una causa o una conseguenza rimane però da verificare. Ulteriori studi con un maggior numero di pazienti sono poi necessari al fine di validare tali risultati.

Martijn GH Sanders, Tamar Nijsten, Joost Verlouw, Robert Kraaij, Luba M. Pardo; 24 maggio 2021; 16(5): e0251136. https://doi.org/10.1371/journal.pone.0251136