Nel 2016 è stata organizzata una riunione interdisciplinare sponsorizzata dal National Cancer Institute degli Stati Uniti per migliorare le linee guida sulla protezione solare.
Ci sono effetti cancerogeni dell’esposizione al sole che aumentano il rischio di cancro della pelle, specialmente per gli individui di carnagione chiara. Pertanto, ci sono raccomandazioni per evitare l’esposizione al sole e per applicare filtri solari.
Viene ora proposto un messaggio piĂą sfumato ed equilibrato per le linee guida sulla sicurezza solare.
Esposizione al sole: i benefici
Nonostante un aumentato rischio di morte a causa del cancro della pelle, le donne dalla pelle chiara sembrano avere un vantaggio complessivo in termini di sopravvivenza.
I ricercatori hanno concluso che, sebbene i danni associati alla sovraesposizione al sole superino i benefici e dovrebbero essere evitati, gli effetti benefici dell’esposizione ai raggi ultravioletti (UVR) non dovrebbero essere ignorati nello sviluppo di nuove linee guida sulla sicurezza solare.
Infatti, è stata dimostrata un’associazione inversa tra esposizione al sole e ipertensione, tromboembolismo e diabete mellito di tipo 2.
Esposizione al sole e malattie cardiovascolari
Inoltre, le abitudini a bassa esposizione al sole comportano un aumento del rischio di malattie cardiovascolari (CVD) e di mortalitĂ non CVD/non cancerosa tra le donne.
Ci sono anche dati a sostegno del fatto che la prognosi del cancro è migliorata con l’aumento dei livelli di vitamina D/esposizione al sole.
Pelle G. Londovist, Elisabeth Epstein e Mona Landin-Olsson; “Sun Exposure – Hazards and Benefits”; 2022, 42 (4) 1671-1677; doi.org/10.21873/anticanres.15644