Creme per la cura della pelle: formulazioni e utilizzo

La pelle riflette origine, stile di vita, età e stato di salute. Il colore, il tono e l’uniformità della pelle, la pigmentazione e le caratteristiche della superficie della pelle sono segni di salute della pelle. L’industria cosmetica e farmaceutica offre un vasto armamentario di prodotti per la cura della pelle e procedure per pulire, lenire, ripristinare, rinforzare, proteggere e trattare la nostra pelle e quindi mantenerla in “buone condizioni”.

I prodotti per la cura della pelle sono facilmente disponibili nella vita quotidiana e svolgono un ruolo importante nell’assistenza sanitaria e infermieristica.

La promozione di prodotti per la cura della pelle, comprese le loro indicazioni, è spesso basata su un effetto (es. idratante, antiossidante), evocato da un attivo (es. urea, tocoferolo) che viene erogato attraverso un veicolo (es. lozione) che si basa su una tecnologia specifica. Inoltre, le indicazioni “senza” (ad esempio senza parabeni) spesso accompagnano le promozioni di oggi.

Oggi, la moderna cura della pelle include pulizia, lenimento, ripristino, rinforzo e protezione. Con l’avanzare dell’età, l’enfasi sulla cura della pelle sta cambiando. L’importanza dell’azione lenitiva, restitutiva, rinforzante aumenta e la detersione va eseguita con particolare cura.

Il carattere della cura della pelle si sposta da obiettivi più cosmetici per una pelle liscia e dall’aspetto sano a obiettivi più terapeutici e preventivi lenitivi, riparatori, rinforzanti e protettivi per la pelle stressata. Anche se la cura e la protezione della pelle giocano un ruolo importante nel corso della vita, cambiano anche le aree della pelle che necessitano di cure e protezione.

Negli anni più giovani, i fattori ambientali (es. ad es. l’esposizione prolungata a varie fonti di umidità, tra cui urina o feci, sudore, essudato della ferita e loro contenuto) diventano più importanti. Successivamente le aree cutanee che necessitano di cure e protezione cambiano inizialmente anche le aree cutanee (es. viso, braccia e gambe) esposte all’ambiente esterno e successivamente le aree cutanee racchiuse (es. pliche cutanee, pelle perianale, perigenitale, inguine, piedi) diventano le zone vulnerabili (hotspot). L’invecchiamento di per sé modifica la struttura e la funzione della pelle nel corso della vita aumentando la sua suscettibilità a numerosi problemi della pelle clinicamente rilevanti (es. xerosi cutanea).

Malattie della pelle (es. infezioni batteriche/fungine), effetti cumulativi di malattie sistemiche (es. diabete mellito, insufficienza renale) o anche le terapie farmacologiche (ad es. le terapie antitumorali) richiedono una cura della pelle speciale.

AK Mohiuddin; 20 Agosto 2019. Dermatol Clin Res, 5(1): 238-271. ISSN: 2380-5609