La psoriasi ungueale ha una prevalenza che oscilla dal 10% fino all’82% tra i pazienti con psoriasi. Le unghie rappresentano una delle sedi di psoriasi più comuni e difficili da trattare. La psoriasi ungueale presenta uno spettro clinico eterogeneo, a seconda della parte della struttura ungueale interessata: matrice ungueale (vaiolatura, leuconichia, macchie rosse della lunula, sgretolamento della lamina ungueale, onicomadesi e linee di Beau) o letto ungueale (chiazze color salmone, onicolisi, ipercheratosi del letto ungueale ed emorragia da scheggia).
Inoltre, la struttura dell’unghia presenta sfide terapeutiche, come la scarsa penetrazione dei trattamenti topici attraverso la lamina ungueale e il dolore associato all’uso di terapie intralesionali.
La psoriasi delle unghie è anche un fattore prognostico indipendente per comorbidità come l’artrite psoriasica e gradi maggiori di gravità cutanea nella psoriasi a placche.
Un gruppo di ricercatori dell’Università Federico II di Napoli ha condotto una revisione approfondita della letteratura, pubblicata su Clinical, Cosmetic and Investigation Dermatology, esplorando le prove riguardanti tutti i trattamenti sistemici disponibili per la psoriasi ungueale e descrivendo anche in dettaglio gli studi clinici dedicati alla psoriasi delle unghie.
La revisione
È stata condotta una ricerca bibliografica in PubMed ed Embase fino a febbraio 2023, utilizzando una combinazione dei termini “unghie” e “psoriasi” e “terapia sistemica” o “trattamento sistemico”. Nella revisione condotta sono stati esaminati un totale di 47 studi originali e case report.
I risultati
È emerso che le terapie sistemiche dovrebbero essere prese in considerazione quando il disturbo coinvolge più di 3 unghie, quando comprende un coinvolgimento esteso della pelle e delle articolazioni e, ancora, quando ha un impatto significativo sulla qualità della vita, grazie alla loro migliore efficacia a lungo termine.
Nel dettaglio, i farmaci sistemici convenzionali e biologici hanno dimostrato efficacia in studi recenti, tra cui: acitretina, metotrexato, ciclosporina, apremilast, adalimumab, infliximab, etanercept, certolizumab, golimumab, ustekinumab, secukinumab, ixekizumab, brodalumab, bimekizumab, guselkumab, risankizumab e tildrakizumab.
Le conclusioni
Diverse terapie hanno dimostrato efficacia e sicurezza nel trattamento della psoriasi ungueale; tuttavia, la scelta del trattamento dipende non solo dalla gravità del coinvolgimento dell’unghia, ma anche dalla presenza o meno di artrite psoriasica, dalle comorbilità del paziente diverse dall’artrite psoriasica, dalla storia di trattamenti precedenti e dalle preferenze farmacologiche del paziente.
T. Battista, M. Scalvenzi, F. Martora et al., Nail Psoriasis: An Updated Review of Currently Available Systemic Treatments, Clin Cosmet Investig Dermatol. 2023 Jul 24:16:1899-1932. doi: 10.2147/CCID.S417679. eCollection 2023