Miglioramento sulla pelle di emulgel rispetto alla crema per la somministrazione topica di attivi a base di erbe

L’immortelle, ricca fonte di acido clorogenico e del composto floroglucinolo alfa-pirone arzanolo, possiede proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, influisce sulla rigenerazione cellulare e ha un effetto positivo su molte condizioni della pelle.

L’olio di canapa, caratterizzato da un favorevole rapporto omega-6/omega-3, nonché da un’abbondanza di acidi grassi essenziali e vitamina E, partecipa all’immunoregolazione e agisce anche come antinfiammatorio. 

Lo studio

È stato esaminato l’effetto sulla pelle di creme ed emulsioni con estratto di immortelle e olio di canapa, confrontandoli con campioni di placebo e un controllo non trattato. Uno studio in vivo a lungo termine sulle caratteristiche biofisiche della pelle, durato 30 giorni, è stato condotto su 25 volontari umani sani.

I parametri misurati erano la capacità elettrica dello strato corneo, perdita di acqua transepidermica (TEWL), pH cutaneo ed indice di eritema. Inoltre, è stato condotto uno studio sensoriale in cui i relatori hanno dovuto scegliere i termini descrittivi per gli attributi sensoriali nel questionario. 

I risultati hanno mostrato che l’applicazione di tutti i preparati ha portato ad un aumento dell’idratazione cutanea e alla riduzione del TEWL, mentre la pelle non è stata irritata e il suo pH normale non è stato alterato. Questo studio ha anche mostrato l’importanza del vettore. Non solo gli emulgel sono stati descritti dai relatori come preparati con migliori proprietà sensoriali, ma c’era una differenza significativa tra l’effetto di idratazione della pelle di emulgel con estratto di immortelle e olio di canapa rispetto all’emulgel placebo, che non era il caso delle creme. Tali risultati hanno indicato una maggiore erogazione di principi attivi a base di erbe da emulgel rispetto alla crema.

Vanja M Tadic, Ana Žugić, Milica Martinović, Milica Stankovic, Svetolik Maksimovic, Almut Frank, Ivana Nesic. 12 novembre 2021;13(11):1919. doi: 10.3390/farmaceutica13111919