Le proprietà fotoprotettive e antimelanogeniche della gomisina D, J e O

0
980

Il cancro della pelle è la neoplasia umana più comune in tutto il mondo ed è noto che i raggi ultravioletti solari (UV) svolgono un ruolo importante nella sua patogenesi.

I composti naturali candidati con effetti antiossidanti, fotoprotettivi e anti-melanogenici sono stati studiati sullo sfondo delle proprietà fotoprotettive e anti-melanogenic della pelle.

Gomisin D, J e O sono lignani dibenzocicloottadiene presenti in Kadsurapiante medicinali e possiedono diverse attività farmacologiche.

Lo studio

Sono state esplorate le funzioni e i meccanismi alla base degli effetti della gomisina D, J e O nei cheratinociti irradiati da UVA e UVB e nei melanociti stimolati dall’ormone α‑melanocita stimolante (α‑MSH). Dopo l’irradiazione UVA e UVB, i cheratinociti sono stati trattati con gomisina D, J e O e sono state esaminate la vitalità dei cheratinociti, il rilascio di lattato deidrogenasi (LDH), la produzione di specie reattive dell’ossigeno (ROS) intracellulare e l’apoptosi. I risultati hanno dimostrato che la gomisina D e J ha migliorato la vitalità dei cheratinociti e ridotto il rilascio di LDH sotto irradiazione UVA e UVB. La produzione intracellulare di ROS indotta dall’irradiazione UVA e UVB è stata soppressa dalla gomisina D e J. Inoltre, L’analisi della colorazione dell’allegato V e TUNEL ha indicato che la gomisina D e J hanno effetti anti-apoptotici significativi sui cheratinociti irradiati con UVA e UVB. Dopo la stimolazione α‑MSH, i melanociti sono stati trattati con gomisina D, J e O e sono stati esaminati i cambiamenti nella vitalità dei melanociti, nel contenuto di melanina intracellulare, nell’attività della tirosinasi intracellulare e nei meccanismi alla base di questi cambiamenti.

La gomisina D ha notevolmente inibito l’aumento indotto dall’α‑MSH del contenuto di melanina intracellulare e dell’attività della tirosinasi. Meccanicamente, la gomisina D ha ridotto i livelli di espressione di proteine ​​e mRNA del fattore di trascrizione associato alla microftalmia (MITF), della tirosinasi, della proteina correlata alla tirosinasi (TRP)‑1 e del TRP‑2 nei melanociti stimolati con α‑MSH.

Inoltre, gomisina D ha marcatamente downregolato la fosforilazione indotta da α‑MSH della proteina chinasi A e della proteina legante l’elemento di risposta cAMP, che è noto essere presente a monte dei geni MITF, tirosinasi, TRP‑1 e TRP‑2. Nel complesso, la gomisina D ha effetti fotoprotettivi e anti-melanogenici; questi risultati forniscono una base per la produzione di potenziali agenti schiarenti e fotoprotettivi utilizzando composti naturali come la gomisina D.

Joong Suk Jeon, Lui Mi Kang,  Parco Sun Young,  Young Whan Choi. 2022 gennaio; 25(1):8. doi: 10.3892/mmr.2021.12524