Il melasma è una malattia pigmentata della pelle molto diffusa ed esteticamente impattante: si caratterizza, infatti, per la comparsa di chiazze scure di pigmentazione in corrispondenza delle aree cutanee esposte al sole, solitamente il viso.
Il trattamento in genere prevede l’applicazione di creme solari protettive e/o di creme sbiancanti. I risultati post-trattamento risultano, tuttavia, in molti casi insoddisfacenti.
Un gran numero di studi clinici ha cercato di dimostrare l’efficacia del trattamento combinato con la laserterapia, ma i suoi risultati non sono stati determinati.
Da questo scenario ha preso avvio uno studio condotto in Cina e pubblicato su Lasers in Medical Science, che si è proposto la valutazione di efficacia del trattamento con laserterapia per il melasma attraverso una revisione sistematica e una meta-analisi.
La meta-analisi
La ricerca è stata condotta in quattro banche dati e in clinicaltrials.gov fino all’8 giugno 2021. Sono stati selezionati 22 studi eleggibili che hanno coinvolto un totale di 694 pazienti.
Dopo il test di eterogeneità e l’analisi di sensibilità, è stata condotta una meta-analisi per sottogruppi prima e dopo la terapia con i diversi tipi di laser.
Gli effetti della laserterapia sul melasma
È stato riscontrato che la maggior parte dei laser e dei trattamenti in combinazione con laser erano associati a una riduzione dell’area e dell’indice di gravità del melasma (MASI) come: il laser Q-switch 1.064-nm Nd:YAG a bassa potenza – QSNYL, il laser CO2 ablativo frazionato e il laser Er:YAG ablativo frazionato da 2940 nm.
Non è stata osservata una diminuzione significativa né del punteggio relativo ad estensione e gravità del melasma, MASI con il laser frazionale non ablativo 1550-nm e con laser a picosecondi, né dell’indice di melanina (MI) con il trattamento QSNYL a bassa potenza.
Le conclusioni
La revisione ha messo in luce che l’utilizzo del laser per il trattamento del melasma può essere associato al verificarsi di una serie di reazioni avverse, la maggior parte delle quali si risolve, tuttavia, rapidamente e senza la necessità di trattamenti successivi, come nel caso di edema, eritema, desquamazione e sensazione di bruciore successiva al trattamento.
Tuttavia, per i pazienti con pelle più scura, esiste il rischio di iperpigmentazione e ipopigmentazione post-infiammatoria.
I ricercatori hanno concluso comunque che il trattamento con laser o i trattamenti combinati con laserterapia per il melasma potrebbero ridurre significativamente il punteggio del MASI, come dimostrato dalla revisione sistematica e meta-analisi.
D. Lai, S. Zhou, S. Cheng, Laser therapy in the treatment of melasma: a systematic review and meta-analysis, Lasers Med Sci. 2022 Jun;37(4):2099-2110; doi: 10.1007/s10103-022-03514-2.