Dermatite allergica da contatto ai cosmetici: analisi riferita a patch test tra il 2004 e il 2017

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1986

I cosmetici fanno parte della vita quotidiana della popolazione e il loro utilizzo può determinare l’insorgenza di dermatiti allergiche da contatto. Obiettivo principale del presente lavoro era quello di valutare il profilo di pazienti con diagnosi di dermatite allergica da contatto a cosmetici, trattati presso un centro di riferimento per 13 anni, nonché le caratteristiche del quadro clinico e degli allergeni coinvolti.

Il presente studio retrospettivo si è basato sull’analisi delle cartelle cliniche dei pazienti assistiti e gli individui inclusi presentavano un’ipotesi diagnostica di dermatite allergica da contatto ai cosmetici ed erano, inoltre, stati precedentemente sottoposti a test epicutanei. Nel lavoro sono state analizzate in totale 1405 cartelle cliniche, 403 (28,7%) con sospetta dermatite allergica da contatto ai cosmetici e 232 (16,5%) con diagnosi confermata. Di questi, 208 (89,7%) erano donne e la fascia di età maggiormente colpita è risultata essere quella tra i 31 e i 60 anni.

Le posizioni più comuni riscontrate nelle reazioni erano il viso (195 casi = 25,8%), la regione cervicale (116 casi = 15,3%) e il tronco (96 casi = 12,6%).

I principali allergeni rilevati nei test di contatto sono risultati la resina toluene-sulfonamide-formaldeide (69 casi = 29,7%), la parafenilendiammina (54 casi = 26,3%), il Kathon CG® (41casi =20,7%) e la miscela di fragranze 1 su 29 (16,4%) .

In 154 dei 232 pazienti con diagnosi confermata di dermatite allergica da contatto ai cosmetici (corrispondente alla percentuale del 66,4%) è stato possibile specificare il prodotto cosmetico responsabile delle lesioni. Va sottolineato, però, che lo studio presenta il limite dell’assenza di alcuni allergeni considerati importanti nel mondo come cause di dermatite allergica da contatto, che non sono risultati facilmente accessibili.

In conclusione, i dati della popolazione analizzata (predominanza di giovani donne), nonché la localizzazione delle lesioni (viso e zona cervicale) e i principali allergeni coinvolti sono risultati coerenti con quelli della letteratura mondiale.

An Bras Dermatol-  Sep 17;S0365-0596(20)30229-4 (2020)