Una revisione sistematica e metanalisi ha analizzato l’effetto della somministrazione sistemica perioperatoria dell’acido tranexamico nella chirurgia mammariaricostruzione ricostru

L’acido tranexamico è un antifibrinolitico utilizzato in diversi ambiti della medicina per prevenire o trattare episodi emorragici.

L’uso perioperatorio dell’acido tranexamico è diventato popolare tra i chirurghi plastici per una varietà di procedure chirurgiche. Obiettivo di uno studio condotto in Svizzera e pubblicato su Plastic and Recostructive Surgery è stato eseguire una revisione sistematica e una metanalisi dei risultati riportati in letteratura riguardanti l’effetto della somministrazione sistemica perioperatoria dell’acido tranexamico negli interventi di chirurgia mammaria.

Acido tranexamico e chirurgia mammaria: la revisione

La ricerca di studi clinici randomizzati e di studi osservazionali è stata condotta nei database PubMed, MEDLINE, Embase, CENTRAL e CINAHL. Le stime degli effetti sono state raggruppate tra gli studi utilizzando modelli a effetti casuali e presentate come odds ratio ponderate con il corrispondente intervallo di confidenza del 95%.

Sono stati inclusi cinque studi che comprendevano 1.139 pazienti sottoposte a mastectomia con o senza impianto immediato o ricostruzione mammaria con lembo libero, ovvero con intervento chirurgico conservativo del seno con o senza dissezione dei linfonodi ascellari.

La somministrazione endovenosa perioperatoria di acido tranexamico ha ridotto significativamente il rischio di ematoma (7,3% contro 12,9%; OR, 0,43; IC al 95%, da 0,23 a 0,81) e la formazione di sieroma (11,5% contro 19,9%; OR, 0,57; IC al 95%, da 0,35 a 0,92) rispetto al gruppo di controllo. Negli studi che misuravano la quantità di liquido drenato in drenaggio postoperatorio, la differenza media era di 132 ml (IC al 95%, da 220 a 44 ml).

Nessun evento tromboembolico si è verificato in nessuno dei due gruppi. Il tasso ponderato di infezione del sito chirurgico era più elevato nel gruppo di controllo rispetto al gruppo di intervento con acido tranexamico (3,1% contro 1,5%). I dati sono risultati troppo esigui per eseguire una metanalisi comparativa.

Le conclusioni

Le evidenze emerse dallo studio suggeriscono che la somministrazione perioperatoria di acido tranexamico riduce significativamente il rischio di formazione di ematomi e sieromi postoperatori negli interventi chirurgici al seno, mentre il rischio di eventi tromboembolici e di infezioni postoperatorie non è aumentato.

R. Liechti, B. J. M. van de Wall, U. Hug et al., Tranexamic Acid Use in Breast Surgery: A Systematic Review and Meta-Analysis, Plast Reconstr Surg. 2023 May 1;151(5):949-957. doi: 10.1097/PRS.0000000000010071. Epub 2022 Dec 19