Il Dipartimento di Ricerca Avanzata della L’Oréal Research and Innovation China, di Shanghai, ha recentemente pubblicato sulla rivista Mutagenesis uno studio in cui si propone l’uso del test EpiSkinTM opportunamente modificato per valutare la genotossicità delle sostanze cosmetiche. Il modello proposto è di tipo tridimensionale e prende nome di EpiSkin™ Micronucleus Assay.
Il suo sviluppo è stato sostenuto dalla Cosmetics Europe Genotoxicity Task Force: i metodi di valutazione oggi a disposizione, di carattere bidimensionale, risultano avere infatti una bassa specificità, soprattutto perché non riescono a mimare i percorsi che accadono nel derma.
Il primo step della ricerca è stato dimostrare la bontà della resa del modello EpiSkin™ e del tasso di proliferazione del livello basale. Poi il test è stato utilizzato per valutare 6 sostanze chimiche, ognuna delle quali è stata sottoposta almeno a due test indipendenti, uno da 48 e l’altro da 72 ore.
I risultati hanno mostrato una buona riproducibilità interlaboratorio e una corretta identificazione di tutte e 6 le sostanze. EpiSkin™ Micronucleus Assay si è quindi dimostrato, in questo primo studio, uno strumento valido per testare la genotossicità delle sostanze chimiche. Servono tuttavia ulteriori conferme.
Lizao Chen, Nan Li, Yanfeng Liu, Brigitte Faquet, Nathalie Alépée, Chunmei Ding, Joan Eilstein, Lingyan Zhong, Zhengang Peng, Jie Ma, Zhenzi Cai, Gladys Ouedraogo, A new 3D model for genotoxicity assessment: EpiSkin™ Micronucleus Assay, Mutagenesis, geaa003, https://doi.org/10.1093/mutage/geaa003