Le tecniche a base di ultrasuoni microfocalizzati (MFU) sono state recentemente sviluppate per soddisfare la richiesta sempre crescente di conseguire significativi effetti di lifting e ringiovanimento cutaneo in maniera non invasiva. Gli MFU possono essere focalizzati sul tessuto sottocutaneo, dove la temperatura arriva in breve tempo a superare i 60°C producendo piccoli punti di coagulazione termica (<1mm) fino a una profondità di circa 5 mm a livello del derma reticolare medio e profondo e dell’ipoderma. Gli strati epidermici e la papilla dermica rimangono inalterati.
L’applicazione di calore a questi punti di coagulazione termica causa la denaturazione delle fibre collagene nei piani facciali quali il sistema muscoloaponeurotico superficiale e il platisma e nel derma reticolare profondo, stimolando la contrazione e la produzione de novo di collagene.
Un dispositivo disponibile in commercio combina MFU con ultrasuoni ad alta risoluzione di immagini (MFU-V), che consente la visualizzazione di piani tissutali a una profondità di 8 mm e permette di vedere dove verrà applicata l’energia a ultrasuoni (Ultherapy ®; Ulthera Inc., Mesa, AZ, USA). Utilizzando diversi trasduttori, il trattamento MFU-V può essere personalizzato per le caratteristiche fisiche peculiari di ciascun paziente, adattando energia e profondità focale degli ultrasuoni emessi. Avendo come target il sistema muscoloaponeurotico superficiale del viso, si può ottenere un miglioramento della lassità cutanea e delle rughe di viso, collo e décolleté. I protocolli di trattamento per l’uso di MFU-V continuano a essere perfezionati, ed è stato dimostrato il beneficio del suo utilizzo in combinazione con altre tecniche di ringiovanimento. Il breve discomfort che spesso si verifica durante il trattamento può essere minimizzato con farmaci antinfiammatori non steroidei per via orale. Altri eventi avversi correlati al trattamento sono eritema transitorio, edema, e lividi occasionali. MFU-V è la tecnica più adatta per i pazienti con lassità lieve e moderata della pelle e dei tessuti molli. Per i pazienti più anziani con lassità cutanea marcata si dovrebbe prendere in considerazione il trattamento chirurgico.
Fabi SG. Clin Cosmet Investig Dermatol 2015 Feb 5; 8: 47-52.