Il ruolo dei fitonutrienti come fotoprotettori

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L’esposizione al sole è considerata uno dei più importanti fattori di rischio sia per i tumori della pelle. Molti fitonutrienti si sono dimostrati promettenti come fotoprotettori in studi clinici, su animali e su colture cellulari. In parte, si pensa che le azioni di questi fitonutrienti avvengano attraverso le loro azioni come antiossidanti. Per quanto riguarda la salute della pelle, i fitonutrienti di interesse includono la vitamina E, alcuni flavonoidi e i carotenoidi, β-carotene, licopene e luteina.

Lo studio

Il potenziale per la protezione dai raggi UV nella dieta è un concetto relativamente recente. Rispetto ai filtri solari topici che richiedono la riapplicazione e hanno effetti localizzati, si ritiene che i metodi dietetici forniscano una protezione continua per tutto il corpo. Lo scopo di questa revisione è valutare le prove fino ad oggi sul ruolo di alcuni fitonutrienti nella salute della pelle.

Gli studi clinici suggeriscono che la vitamina E alimentare può agire come un fotoprotettore con l’aiuto di altri antiossidanti e anche la vitamina E topica può fornire protezione, sebbene i rapporti non siano stati del tutto coerenti. Anche studi dietetici hanno dimostrato che la vitamina E è un fotoprotettore se combinata con altri antiossidanti. Fuchs et al. non hanno riportato alcuna protezione quando vitamina C (3 g) e α-tocoferolo (2 g o 3000 UI) sono stati integrati individualmente, ma in combinazione questi nutrienti hanno fornito protezione come valutato dall’aumento della misura clinica della dose minima di eritema (MED), dopo 50 giorni di integrazione giornaliera. Eberlein Konig et al. ha anche mostrato un aumento della MED in soggetti integrati quotidianamente con una combinazione di vitamina C (2 g) e α-tocoferolo (1000 UI) dopo soli 8 giorni.

Uno studio simile ha mostrato un aumento della MED in soggetti integrati quotidianamente con α-tocoferolo (1200 UI) per 7 giorni, ma quando combinato con vitamina C (2 g) è stato osservato un aumento maggiore di MED [28]. Placzek et al. hanno dimostrato un effetto fotoprotettivo dopo 3 mesi di integrazione alimentare quotidiana con vitamina C (1 g) e α-tocoferolo (500 UI). I partecipanti hanno mostrato una maggiore resistenza alle scottature indotte dai raggi UVB, come valutato da MED, e protezione dai danni al DNA. Questo studio fornisce prove della fotoprotezione a lungo termine di dosi inferiori rispetto a quelle precedentemente testate.

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3257702/