Sul fascicolo di maggio di Dermakos abbiamo realizzato un’inchiesta sugli interventi estetici e sull’importanza dell’estetica in età pediatrica. Maurizio Tucci, giornalista e presidente Associazione Laboratorio Adolescenza ha commentato per Dermakos i dati di una ricerca condotta su un campione di 650 ragazzi delle scuole medie superiori di Milano in merito all’uso di prodotti cosmetici: «L’obiettivo dell’indagine – realizzata in collaborazione con Cosmetica Italia e presentata in occasione del Cosmoprof 2017 – è stato anche di analizzare la percezione degli adolescenti in relazione al proprio aspetto fisico (dati consultabili online). Un primo aspetto che si evidenzia dai risultati (confrontati con altre indagini passate), è che la percezione del sé è peggiorata nel corso degli anni in modo costante, ed è particolarmente bassa nei soggetti più esposti sui social media. Alla richiesta di indicare quali parti del proprio corpo avrebbero desiderato modificare (altezza, peso, gambe, naso, occhi, seno…) molte ragazze ne hanno indicate addirittura 7. Il che significa praticamente tutto». Fortunatamente tale relazione diminuisce al crescere dell’età, a sottolineare come pian piano gli adolescenti trovino il loro spazio nel mondo e inizino ad accettarsi per quelli che sono. Sulle motivazioni relative al perché ci si prende cura del proprio aspetto fisico, il 47,2% del campione ha risposto “per piacermi di più” e il 40,6% “per sentirmi più sicura/o”. «Appare evidente – riprende Tucci – il collegamento fra il piacersi di più e il sentirsi più sicuro, con l’importanza dalla relazione con il gruppo dei pari che in adolescenza rappresenta un momento essenziale per costruire la propria identità». Venendo all’uso di cosmetici, è interessante osservare che l’attenzione al corpo e al proprio aspetto, una volta solo femminile, riguarda oggi anche i maschi ed è ancora più interessante prendere atto che questo mutamento è socialmente accettato. Alla domanda “secondo te la cura del corpo è importante per…”, l’86,4% del campione ha risposto “per tutti”, ovvero indifferentemente per maschi e femmine. Inoltre, tra i maschi interpellati, il 51,2% ha dichiarato di utilizzare “abbastanza” i prodotti cosmetici, mentre il 30% ha detto di farlo “spesso”. Ovviamente esistono ancora differenze: per curare il proprio aspetto fisico le femmine si affidano prevalentemente al trucco, mentre i maschi danno più attenzione allo sport e all’alimentazione per tenersi in forma. Molto importante, inoltre, il ruolo dei pari come “influencer”: la maggioranza del campione sceglie i prodotti cosmetici sulla base dei consigli di blogger coetanei, oltre che su consiglio di amici e genitori». L’importanza dei pari è stata sottolineata anche da un recente congresso della Società Italiana di Medicina Estetica in cui si diceva che oggi chi chiede una correzione estetica di norma indica come modello un personaggio famoso a cui si può scrivere su Facebook. Miti avvicinabili, quindi, e non più irraggiungibili, come erano e sono ancora i divi di Hollywood.