Essendo la prima barriera tra il corpo umano e l’ambiente esterno, la pelle è altamente vulnerabile alle lesioni.
I prodotti botanici preparati in diverse formulazioni topiche sono stati applicati come cure mediche per secoli come terapia convenzionale.
Con l’attuale aumento dei requisiti clinici, le applicazioni dei prodotti botanici si stanno dirigendo verso le nanotecnologie, tipicamente fuse con l’elettrofilatura che forma membrane nanofibrose, adatte alla guarigione delle ferite cutanee.
Elettrofilatura di prodotti botanici per le ferite: lo studio
Nello studio “Electrospinning of botanicals for skin wound healing” condotto dai ricercatori dell’Accademia di Scienze mediche di Pechino, in Cina, e pubblicato su Pubmed è stato introdotto il processo principale di guarigione delle ferite, quindi sono stati presentati i prodotti botanici integrati nelle matrici elettrofilate come farmaci caricati, vettori o rivestimenti di membrane.
Inoltre, affrontando le caratteristiche funzionali dei singoli prodotti botanici nella guarigione della pelle lesa è stata ulteriormente discussa la bioattività delle membrane elettrofilate botaniche in relazione ai problemi medici risolti nel processo di guarigione delle ferite.
Come evidenziato da studi pionieristici, a causa degli effetti negativi rari e della diversità delle risorse delle piante naturali, lo sviluppo di prodotti elettrofilati a base di prodotti botanici sta guadagnando maggiore attenzione.
I limiti della ricerca
Tuttavia, le ricerche in questo campo si sono concentrate principalmente su diverse metodologie utilizzate nella preparazione di membrane nanofibrose contenenti botanici e la loro traduzione nelle pratiche cliniche rimane irrisolta.
Di conseguenza, le potenziali applicazioni cliniche delle membrane elettrofilate botaniche richiedono ulteriore espansione e comprensione.
Shijie Guo, Pengyu Wang , Ping Song e Ning Li; Electrospinning of botanicals for skin wound healing; 19 settembre 2022.Sez. Biomateriali; doi.org/10.3389/fbioe.2022.1006129
