Negli ultimi decenni, i campi della medicina estetica e della dermatologia cosmetica hanno vissuto una crescita esponenziale, trainata dai progressi tecnologici e dalla crescente accettazione sociale delle procedure cosmetiche.
Nel mondo odierno, istruzione e tecnologia sono ormai indissolubilmente legate. L’istruzione basata sulla simulazione prospera in contesti fisici o tecnici, implementando l’apprendimento degli studenti e la formazione degli assistenti.
Nonostante la precisione e le sfide uniche, l’applicazione delle tecniche di simulazione in medicina estetica e dermatologia cosmetica rimane poco esplorata.
Dal 2D al 3D
Il presente lavoro, pubblicato sul Journal of Cosmetic Dermatology, indaga l’efficacia della simulazione visiva interattiva nel potenziare la competenza preclinica, aprendo la strada a una formazione e a risultati migliori in medicina estetica e dermatologia cosmetica.
È stato sfruttato un approccio misto, combinando l’analisi quantitativa dei dati sulle prestazioni delle simulazioni con il feedback quantitativo di 25 professionisti sanitari iscritti a programmi di formazione post-laurea in medicina estetica presso la Queen Mary University of London (QMUL).
Sono stati progettati moduli di simulazione in grado di replicare comuni procedure estetiche, utilizzando la modellazione 3D anziché il formato 2D. I moduli sono stati dunque integrati nel curriculum formativo dei tirocinanti per misurarne i livelli di competenza, accuratezza e sicurezza prima e dopo l’utilizzo. I dati sono stati raccolti tramite questionari di valutazione post-formazione e parametri di performance durante le simulazioni.
Integrare per formare
L’integrazione della tecnologia di simulazione 3D nelle pratiche di medicina estetica e dermatologia cosmetica è fortemente supportata dalle prove presentate nello studio soprariportata.
La capacità di aumentare le competenze, la fiducia in se stessi e l’efficienza la rende una risorsa preziosa per i professionisti della salute estetica e cosmetica. In questa direzione, la ricerca potrebbe contribuire a gettare le basi per lo sviluppo di linee guida e best practice per l’integrazione della simulazione visiva interattiva nei programmi formativi di medicina estetica e dermatologia cosmetica, perfezionando così le opportunità di apprendimento degli studenti.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche per esplorare appieno il potenziale della tecnologia, i risultati attuali forniscono una solida base per il suo continuo sviluppo e per l’implementazione.
In conclusione, il lavoro sottolinea il potenziale trasformativo degli strumenti digitali nella formazione e nella pratica estetica e cosmetica, aprendo la strada ad approcci più innovativi ed efficaci alla formazione dei medici e all’assistenza ai pazienti.
Hassan HK, Shatta B, Magrin AMF, Novo Pereira I, Matin A.The Role of Educational Interactive Virtual Simulation App in Aesthetic Medicine and Cosmetic Dermatology Preclinical Skills. Journal of Cosmetic Dermatology 24, no. 10 (2025): e70496, https://doi.org/10.1111/jocd.70496.
 
            