Obiettivo di un lavoro di revisione è stato discutere i diversi tipi di eczema del capezzolo, evidenziare le diagnosi differenziali e le opzioni di trattamento

Il capezzolo è il punto focale del seno umano e ha importanti funzioni fisiologiche, sessuali ed estetiche. Può essere colpito da eczemi atopici, irritanti e allergici da contatto, che spesso riducono la qualità di vita della paziente.

L’obiettivo di un lavoro di revisione condotto tra Belgio e Germania e pubblicato sul Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology è stato discutere i diversi tipi di eczema del capezzolo, evidenziare le diagnosi differenziali e le opzioni di trattamento.

Lo studio

È stata condotta una ricerca sistematica su PubMed per identificare e valutare criticamente la letteratura esistente sull’argomento. Tutti gli articoli sull’eczema del capezzolo sono stati considerati idonei, indipendentemente dalla data di pubblicazione, dalla lingua o dal disegno dello studio.

La ricerca ha prodotto un totale di 33 manoscritti sull’eczema del capezzolo. L’esiguità della letteratura e il numero limitato di manoscritti di alta qualità impedivano di fornire dati strutturati sull’eczema del capezzolo. Pertanto, la revisione sistematica è stata combinata con una ricerca manuale in banca dati e una ricerca manuale selezionata di libri di testo.

Le evidenze

La diagnosi differenziale dell’eczema del capezzolo comprende, tra l’altro, la psoriasi del capezzolo, la candidosi del capezzolo e la malattia di Paget. In caso di incertezza diagnostica, è indicato ricorrere a tamponi o biopsie.

Il trattamento dell’eczema del capezzolo prevede un’identificazione immediata di segni e sintomi della malattia, in quanto la stessa può avere effetti negativi sulla qualità della vita e può portare a un arresto prematuro dell’allattamento.

Il trattamento vero e proprio consiste nel ricorso a corticosteroidi topici o inibitori della calcineurina, entrambi considerati sicuri durante l’allattamento.

L’importanza della prevenzione

Evitare i fattori che sono alla base della sua insorgenza, come lo sfregamento ripetuto, gli agenti chimici o gli allergeni, può essere d’aiuto. L’utilizzo di dispositivi di protezione del capezzolo può essere proposto alle donne che allattano.

Inoltre, hanno sottolineato i ricercatori, si dovrebbe consigliare alle pazienti di idratare intensamente il capezzolo e di passare a prodotti di lavaggio emollienti. Impacchi di acqua calda, impacchi di tè nero o prodotti topici contenenti tannini disponibili in commercio possono essere difatti di grande conforto.

V. Reynaert, J. Gutermuth, A. Wollenberg, Nipple eczema: A systematic review and practical recommendations, J Eur Acad Dermatol Venereol. 2023 Jun;37(6):1149-1159. doi: 10.1111/jdv.18920. Epub 2023 Feb 16