Il labbro è funzionalmente importante per la masticazione e la pronuncia. Una precedente ricerca tedesca basata sulla popolazione ha rivelato che il carcinoma a cellule squamose (SCC) rappresenta il 47,6% delle neoplasie maligne del labbro. La sua istopatologia mostra caratteristiche combinate del carcinoma squamocellulare (SCC) orale e di quello cutaneo. La prognosi e l’aggressività sono intermedie tra i due.
Fino al 95% dei carcinomi a cellule squamose (SCCs) del labbro si sviluppa da una cheilite attinica preesistente, che si presenta come lesioni secche, squamose, atrofiche o ulcerative. Il tasso di trasformazione maligna della cheilite attinica in carcinoma squamocellulare (SCC) varia tra il 10% e il 20% ed è, dunque, superiore al tasso della cheratosi attinica cutanea.
I fattori che guidano la trasformazione oncogenica e i determinanti della differenziazione del carcinoma a cellule squamose (SCC) del labbro, tuttavia, non sono chiari.
Fattori coinvolti: lo studio
Il presente lavoro, pubblicato sul Journal of Investigative Dermatology, indaga le differenze tra carcinoma squamocellulare (SCC) del labbro e cheilite attinica premaligna e i fattori correlati alla differenziazione tumorale. Nello studio sono stati inclusi pazienti sottoposti a biopsie per cheilite attinica, successivamente progredita a carcinoma a cellule squamose (SCC) del labbro.
In aggiunta, il carcinoma squamocellulare (SCC) del labbro ben differenziato e da moderatamente a scarsamente differenziato sono stati selezionati per l’analisi trascrittomica spaziale, utilizzando PanCK e CD45 come marcatori morfologici.
Nelle aree tumorali PanCK+, sono stati rilevati cinque geni differenzialmente espressi (DEG) sovraregolati (KLK13, MGST1, LNX1, NDRGZ e HMOX1) e 1 DEG sottoregolato (HOXD11) nella sclerosi a cellule squamose (SCC) del labbro rispetto alle lesioni premaligne.
Carcinoma squamocellulare labiale, cheilite attinica e differenziazione: le conclusioni
I trasporti endosomiale e lisosomiale, la macroautofagia e le vie di guarigione delle ferite sono risultati significativamente sovraregolati nel carcinoma squamocellulare (SCC) labiale rispetto alla cheilite attinica.
Geni differenzialmente espressi (DEG) correlati a proteolisi e ipossia sono stati riscontrati nel carcinoma a cellule squamose (SCC) labiale da moderatamente a scarsamente differenziato rispetto a quello ben differenziato.
I marcatori fibroblastici associati al cancro generale (p = 0,021) sono aumentati nella cheilite attinica che precede il carcinoma squamocellulare (SCC) labiale da moderatamente a scarsamente differenziato, se paragonato a cheilite attinica che precede il ben differenziato. Il tutto è stato convalidato mediante colorazione immunoistochimica.
Quest’ultima osservazione potrebbe ampliare la comprensione dei cambiamenti nella composizione del microambiente durante la carcinogenesi del carcinoma a cellule squamose (SCC) labiale e in funzione della differenziazione.
Myoung Eun Choi, Hee Joo Yang, Joon Min Jung, Woo Jin Lee, Mi Woo Lee, Chong Hyun Won, Spatial Transcriptome Analysis Reveals Factors Involved in Actinic Cheilosis Transformation to Squamous Cell Carcinoma of the Lip, Journal of Investigative Dermatology, 2025, ISSN 0022-202X, https://doi.org/10.1016/j.jid.2025.04.037.