Le reazioni da corpo estraneo vengono regolarmente osservate come complicanza tardiva dei trattamenti cosmetici con filler dermici. Spesso tali reazioni sono scatenate da una infezione sistemica, ma in letteratura sono riportati anche altri fattori scatenanti sistemici. Un recente report presenta il caso di una paziente di 60 anni trattata con ipilimumab per un melanoma metastatico. La paziente sviluppava noduli dolorosi del volto dopo due cicli di trattamento con ipilimumab. Poiché la paziente aveva effettuato una infiltrazione con filler dermici 25 anni prima, veniva sospettata una reazione da corpo estraneo. L’ipotesi diagnostica veniva confermata dall’esame istologico dei noduli. In assenza di altri fattori trigger noti questo report mostrava che l’immunoterapia (ipilimumab) e la conseguente attivazione del sistema immunitario adattativo può essere un potenziale trigger per reazioni da corpo estraneo ai filler dermici. L’immunoterapia è sempre più usata per un numero crescente di diversi tipi di tumori. Inoltre, in passato venivano adoperati come filler dermici quelli sintetici. Pertanto, sarebbe utile per i medici essere a conoscenza di questa complicanza a insorgenza tardiva in pazienti che sviluppano lesioni cutanee durante l’immunoterapia.
Bisschop C, Bruijn MS, Stenekes MW, et al. Br J Dermatol. 2016 Apr 18.