Negli interventi di riempimento o lifting delle labbra, uno studio ha inteso comprendere se le proprietà meccaniche e l’efficacia clinica dei filler a base di HA fossero correlate al grado di reticolazione dei prodotti

Le labbra rappresentano una parte fondamentale del viso e svolgono un ruolo importante nell’esprimere l’età, l’attrattività e la salute di una persona. I segni del tempo si riflettono sulle labbra con perdita di volume, assottigliamento, aumento di linee verticali e rughe e consistenza non uniforme, caratteristiche queste che hanno una relazione inversa con l’attrattività percepita.

I filler iniettabili sono stati utilizzati per migliorare l’aspetto delle labbra causato dall’invecchiamento e quelli a base di acido ialuronico sono i prodotti più utilizzati per il miglioramento delle labbra.

Acido ialuronico: benefici e limiti

L’acido ialuronico presenta un’eccellente biocompatibilità ma, essendo un polimero solubile, si degrada rapidamente quando viene iniettato nella pelle normale. Pertanto, perché il filler sia in grado di riempire e dare alla pelle un effetto liftante, è necessario modificare chimicamente le molecole di acido ialuronico mediante reticolazione o cross-linkaggio, con un miglioramento delle loro proprietà e del tempo di persistenza nel sito di impianto.

Le esigenze correttive di un paziente possono spaziare da un sottile miglioramento di una forma e di un volume già buoni ad un ritocco più completo, che comprende l’evidenziazione dei bordi vermigli, la correzione degli angoli discendenti delle labbra e il sollevamento del labbro superiore.

Uno studio condotto in Corea e pubblicato sul Journal of Clinical Medicine mirava a comprendere se le proprietà meccaniche e l’efficacia clinica fossero correlate al grado di reticolazione dei prodotti di riempimento a base di acido ialuronico per l’aumento delle labbra.

Lo studio

Le pazienti eleggibili erano donne coreane di età superiore ai 18 anni, disposte a ricevere un aumento del volume delle labbra non chirurgico con filler a base di acido ialuronico. I criteri di esclusione comprendevano: anamnesi di malattie sistemiche che potevano influenzare l’iniezione del filler, gravidanza o allattamento, assunzione di farmaci anticoagulanti, allergie all’acido ialuronico o alla lidocaina e anamnesi di precedenti iniezioni di filler sulle labbra negli ultimi due anni.

L’arruolamento ha incluso trentasei pazienti che soddisfacevano i criteri di inclusione.
Il campione è stato quindi randomizzato in cieco in due gruppi che hanno ricevuto due diversi filler di acido ialuronico. I due prodotti differivano tra loro per il grado di reticolazione: l’uno presentava una densità di reticolazione bassa (1-2%) e l’altro intermedia (2-3%).

Entrambi i prodotti contenevano 20 mg/mL di acido ialuronico e lo 0,3% di lidocaina. I soggetti non erano a conoscenza del prodotto di riempimento ricevuto.

I risultati

Utilizzando un protocollo di iniezione fisso, i pazienti sono stati iniettati con 1 mL di filler di acido ialuronico nelle labbra e seguiti a quattro e dodici settimane dopo l’iniezione.
Il volume delle labbra, la loro proiezione e l’angolo naso-labiale sono stati misurati con un sistema di imaging tridimensionale in ogni momento. I valori di follow-up sono stati confrontati con quelli basali.

Rispetto ai valori pre-trattamento, si è registrato un aumento statisticamente significativo del volume medio delle labbra e della loro proiezione a quattro e dodici settimane dall’iniezione, senza differenze significative tra i due gruppi.

Le labbra iniettate con filler di acido ialuronico a densità di reticolazione intermedia presentavano angoli più acuti rispetto alle labbra iniettate con acido ialuronico a reticolazione leggera. La differenza è risultata statisticamente significativa a ogni follow-up. Non sono state osservate complicazioni gravi durante il periodo di studio.

Le conclusioni

I risultati hanno mostrato che nelle pazienti che desiderano un lifting prominente del labbro superiore, le iniezioni di filler di acido ialuronico con densità di reticolazione intermedia possono rappresentare una buona opzione, grazie alla loro capacità liftante. Il grado di cross-linkaggio dell’acido ialuronico potrebbe non essere un fattore determinante per il semplice aumento del volume delle labbra quando le altre variabili sono costanti, hanno concluso gli autori dello studio.

N. K. Rho, B. L. Goo, S. J. Youn et al., Lip Lifting Efficacy of Hyaluronic Acid Filler Injections: A Quantitative Assessment Using 3-Dimensional Photography, J Clin Med. 2022 Aug 4;11(15):4554. doi: 10.3390/jcm11154554.