Linee guida per la pubblicazione

Dermakos è una pubblicazione destinata all’aggiornamento del dermatologo, del medico estetico, e del chirurgo plastico. La rivista pubblica articoli originali aventi come campo di interesse l’aggiornamento clinico, la presentazione di nuove metodiche e l’analisi critica della letteratura. I contributi devono essere inediti, non sottoposti contemporaneamente ad altra rivista e il loro contenuto conforme alla legislazione vigente anche in materia di etica della ricerca. Tutti gli articoli originali sottoposti alla redazione saranno presi in esame dal comitato scientifico e opportunamente considerati. All’autore potrà essere chiesta una revisione.

 

Richiesta di pubblicazione

Gli articoli e la relativa iconografia impegnano esclusivamente la responsabilità degli autori. I materiali inviati non verranno restituiti. Gli articoli dovranno pervenire in versione elettronica; sono accettati i più comuni formati di word processing sia per Macintosh sia per Windows; si consiglia di accludere anche una copia in formato RTF (Rich Text Format).
Gli articoli di cui si fa richiesta di pubblicazione vanno inviati per e-mail a:

Redazione Dermakos, Tecniche Nuove SpA, e-mail: ilaria.borgna@tecnichenuove.com

Ogni lavoro deve essere accompagnato da una lettera, firmata da tutti gli autori, che richiede la pubblicazione dell’articolo, dichiara che l’articolo è originale e che non è contemporaneamente sottoposto ad altre riviste, ne cede la proprietà letteraria alla Casa editrice, che ne potrà disporre in tutto o in parte, in Italia e all’estero, senza previa comunicazione agli autori. Se nell’articolo compare l’intestazione di un Istituto, la lettera deve contenere l’approvazione del direttore o di altro eventuale responsabile.

 

Schema dell’articolo

Ogni articolo dovrà uniformarsi allo schema di seguito riportato.

 

Titolo ed eventuale sottotitolo con nomi e cognomi degli autori per esteso, relative qualifiche e affiliazioni e i vari recapiti: indirizzo, telefono e indirizzo e-mail. Il titolo potrà subire, per esigenze di spazio, piccole variazioni redazionali.

 

Riassunto (in italiano e in inglese): dovrà essere di massimo 500 caratteri

 

Parole chiave (in italiano e in inglese): nella pagina del titolo dovranno essere inserite anche le parole chiave, fino a un massimo di dieci.

 

Introduzione: riporterà in modo conciso le problematiche in questione attraverso una succinta revisione della bibliografia recente e rilevante, lo stato attuale delle conoscenze e gli scopi e gli obiettivi della ricerca proposta.

 

Materiali e metodi: riporterà una descrizione dettagliata dei materiali e delle metodologie usate. Se le metodiche sono già utilizzate da altri autori è necessario citare il lavoro da cui sono estratte.

 

Risultati: riporteranno in maniera chiara e concisa i risultati del lavoro, qualora fosse possibile con un’analisi statistica dettagliata e con l’aiuto di opportune tabelle e grafici.

 

Discussione: riporterà i commenti ai risultati ottenuti e li confronterà con altri presenti in letteratura. Nella discussione dovranno essere presenti i pregi e i limiti della metodologia utilizzata, l’importanza dei risultati e i loro riscontri clinici, le ipotesi e le implicazioni future.

 

Conclusioni: riporteranno significatività dei risultati e loro applicabilità clinica.

 

Citazioni bibliografiche: sono consigliati non più di 20 riferimenti bibliografici per gli articoli, non più di 10 per i case report, non più di 40 per le revisioni della letteratura.

Sono da numerare in ordine di citazione. Nelle citazioni vanno applicate le norme pubblicate su BMJ, vol. 302, feb. 1991 e cioè:

 

Rivista

Zonana J, Sarfarazi M, Thomas NST, et al. Improved definition of carrierstatus in X-linked hypohydrotic ectodermal dysplasia by use of restriction fragment lenght polymorphism-based linkage analysis. J Pediatr 1989; 114: 392-394.

 

Libro

Smith DW. Recognizable patterns of human malformation. Terza edizione. Philadelphia: WB Saunders Co. 1982.

 

 

Iconografia

Le tabelle devono essere numerate in ordine di citazione nel testo. Devono essere redatte utilizzando i più comuni formati di word processing.

Le illustrazioni dovranno essere in versione digitale, registrate in un file separato dal testo, in formato TIFF o JPG, con risoluzione non inferiore a 300 dpi.