Una possibile strategia preventiva per l’alopecia da chemioterapia?

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Il fattore di crescita epidermico (EGF) non è solo un composto stimolante la crescita cellulare, ma possiede anche un effetto di induzione della fase catagen del pelo. Poiché gli agenti chemioterapici danneggiano principalmente i follicoli piliferi in fase anagen, sarebbe utile analizzare se gli induttori della fase catagen possono avere effetti benefici sull’alopecia indotta dalle terapie oncologiche. Pertanto, i follicoli piliferi venivano trattati con una soluzione liposomiale di EGF topico in un modello murino con alopecia indotta da ciclofosfamide. Lo studio ha confermato che l’applicazione di EGF induceva uno stadio catagen-like e ha evidenziato che i peli in tale stadio venivano protetti dal danno mediato dal chemioterapico. Inoltre, i risultati ottenuti mostravano che il trattamento con EGF topico favoriva la crescita pilifera primaria attraverso il pathway anagen distrofico dopo l’alopecia da chemioterapia. Dato che i follicoli piliferi soggetti a un danno chemioterapico meno grave entravano nel pathway anagen distrofico seguito da ricrescita primaria, i risultati di questo studio suggeriscono che gli induttori della fase catagen potrebbero rappresentare utili strategie di protezione per l’alopecia indotta da chemioterapia.